L’intelligenza artificiale (IA) sta vivendo un momento di grande sviluppo e il suo utilizzo è sempre più frequente in ogni settore. C’è chi la vede come una straordinaria opportunità di progresso, chi come una oscura minaccia sia in termini etici, sia per quanto riguarda i posti di lavoro, temendo che questi possano diminuire.    

L’intervista ai fondatori di Nexal ®, agenzia nativa digitale  

Entriamo più nel dettaglio di questo aspetto polivalente dell’IA con la testimonianza di Niccolò Parrini e Damiano Resta, fondatori di Nexal, agenzia digital tutta under 27 con sede a Firenze, che mette l’intelligenza artificiale al centro dei propri progetti.  

“L’intelligenza artificiale ha trasformato il mondo della comunicazione e del marketing rendendo i compiti ripetitivi molto più semplici e veloci da svolgere. Questo significa che possiamo dedicare più tempo alle parti creative e strategiche del nostro lavoro.”  

Strumenti AI per la creazione di contenuti  

Uno degli sviluppi più rilevanti è la capacità dell’IA di generare contenuti. Algoritmi avanzati possono scrivere testi, creare video e generare immagini con una qualità sempre più vicina a quella umana. Ad esempio, strumenti come ChatGPT di OpenAI o Perplexity sono in grado di produrre copy coerenti e informativi su una vasta gamma di argomenti, ma sono utili, soprattutto, per ridurre le tempistiche di esecuzione delle attività più standardizzate.  

L’intelligenza artificiale offre anche funzionalità interessanti per i content creator. Le piattaforme di editing video, come Adobe Premiere Pro, hanno integrato funzionalità di IA per facilitare il montaggio e migliorare la qualità dei video. Lo stesso stanno facendo tool di produzione grafica come Canva che offre la possibilità di generare immagini da un testo, velocizzandone anche le attività di fotoritocco.  

Sfide e Controversie  

Nonostante i numerosi vantaggi, l’uso dell’IA nella creazione di contenuti presenta anche sfide e controversie. Un problema critico è quello dell’autenticità: i contenuti generati dall’IA possono essere difficili da distinguere da quelli creati dagli esseri umani, sollevando preoccupazioni circa la diffusione di fake news. Inoltre, l’uso etico dell’IA è un tema di crescente importanza. La regolamentazione e le linee guida sull’uso dell’IA nei media sono ancora in fase di sviluppo, e c’è un dibattito in corso su come bilanciare l’innovazione tecnologica con la necessità di mantenere standard etici elevati.  

L’integrazione dell’IA nella comunicazione rappresenta un passo significativo verso il futuro. È cruciale trovare un equilibrio tra l’adozione di tecnologie avanzate e la preservazione di valori e competenze umane fondamentali e non replicabili. L’IA ha il potenziale per migliorare notevolmente il nostro modo di creare e consumare contenuti, ma deve essere utilizzata in modo responsabile. Mentre ci muoviamo verso un futuro sempre più digitale, la chiave sarà abbracciare l’innovazione senza perdere di vista ciò che rende unica e autentica la comunicazione umana.